Dott.ssa esperta in neuropsicologia con esperienza su pazienti con decadimento fisco e cognitivo.
Alzheimer sintomi Nella gestione della malattia di Alzheimer e delle altre demenze la precocità della diagnosi è fondamentale. Infatti, la prevenzione è l’unico modo per contrastare queste patologie che non hanno ancora una cura. Accorgersi dai primi sintomi che c’è qualche problema è molto importante per attivare terapie non farmacologiche di stimolazione cognitiva che consentono…
Wandering e Alzheimer Il vagabondaggio, purtroppo, è un comportamento frequente nelle persone affette da demenza. Spesso chi è affetto da quesa malattia tende a girovagare apparentemente senza meta con non pochi rischi per la propria incolumità. La storia che stiamo per raccontarvi è una storia a lieto fine ma non tutte le persone che si…
Stimolazione Cognitiva: Benefici La riabilitazione NeuroCognitiva è un trattamento non farmacologico destinato alle persone con decadimento cognitivo a vari livelli. E’ particolarmente indicato per i deficit della memoria e nei casi di demenza e Alzheimer conclamati. La riabilitazione cognitiva può essere fatta con sedute individuali o in gruppo. In questo ultimo caso ha anche il…
Disorientamento anziani. Come comportarsi? E’ purtroppo abbastanza frequente che una persona affetta da demenza presenti sintomi come il disorientamento spaziale e temporale ed il vagabondaggio. I disturbi del comportamento, infatti, sono molto diffusi nei pazienti con patologia neurodegenerativa e rappresentano un vero dramma per chi presta loro cura ed assistenza. E’ di fondamentale importanza imparare…
Caregiver: aiutiamo chi aiuta «Non c’è soltanto il dolore di vedere una persona cara disgregarsi a poco a poco, c’è l’angoscia di sapere che a questo declino e a tale sofferenza non c’è scampo». Giovanni Frisoni è responsabile del Centro della memoria all’Ospedale Universitario di Ginevra e non ha dubbi: «È chi assiste un malato di demenza ad…
Terapie non farmacologiche I pazienti affetti da deterioramento cognitivo possono essere molto aiutati dalle cosiddette “Terapie non farmacologiche”. Tra queste, un ruolo importante è ricoperto dalla stimolazione cognitiva. Se il paziente vive a casa propria, è possibile proporre lo svolgimento di semplici attività che lo stimolino e lo motivino. Si può, per esempio, proporre di svolgere…
Igiene personale dell’anziano Un nostro utente ci chiede: “Mia mamma di 87 anni è sempre stata una persona molto attenta al suo aspetto ed alla sua igiene personale ma da qualche tempo, dopo la diagnosi di demenza, rifiuta di cambiarsi i vestiti e di lavarsi. Perchè capita? Cosa possiamo fare?” Può succedere che una persona…
Prevenire Alzheimer e Demenza Senile Si sa, fare sport fa bene. Durante l’attività sportiva, infatti, produciamo un ormone, la cosiddetta Irisina, che ci aiuta a bruciare i grassi ed a rafforzare le ossa. Una nuova ricerca condotta dalla ricercatrice Fernanda de Felice dell’Università Federale di Rio de Janeiro, suggerisce che l’Irsina potrebbe anche avere un’azione…
Invecchiamento attivo Dallo psicologo a 70 anni? «È il bello di voler cambiare ancora» Stanno crescendo gli studi e le esperienze di anziani che chiedono al terapeuta un aiuto per rileggere passaggi critici della propria vita. Dall’amore al rapporto con la solitudine o con i figli. Obiettivo? Stare meglio e continuare ad investire su sé…
Sclerosi multipla e depressione Lo stress, la depressione e l’ansia accompagnano spesso le persone affette da sclerosi multipla. E’ fondamentale riconoscere questi disturbi e trattarli in modo tempestivo ed efficace. Vi proponiamo un interessante video che risponde a domande come, per esempio: Questi disturbi sono predittori della malattia oppure una sua conseguenza? Cosa può…